Gli ultimi anni hanno reso Musei un paese florido dal punto di vista associazionistico: tantissime nuove realtà sociali nate negli ultimi anni hanno preso forma nel piccolo comune sulcitano e insieme a quelle già esistenti, prese in mano da volti più giovani e freschi, stanno lavorando per creare delle iniziative mirate al coinvolgimento di tutte le fasce di età residenti nel piccolo comune.
Il lavoro di APS Rete Donne Musei
Una di queste associazioni: l’APS Rete Donne Musei, attenta all’aspetto culturale sta portando avanti un circolo letterario, che detto così potrebbe farci pensare a un Caffè letterario parigino; invece, l’iniziativa coinvolge tantissime donne appassionate di lettura e di romanzi con un’affluenza tale da renderlo il circolo più numeroso del Sulcis Iglesiente.
Ad accoglierci nella sede dell’associazione in via Enrico Fermi, ci sono Rita Locca, socia, madre forte e coraggiosa di tre figli e suo marito Franco che ci mostrano lo spazio interno della sede dell’APS Rete Donne Musei, l’ex scuola media del paese ora trasformata in un ambiente a misura di tutti: tantissimi i libri presenti, molti tra i quali donati dalle socie e dagli autori del territorio.
Il tutto in uno spazio contornato da divanetti e poltrone, tavolini e sedie che ricreano un’atmosfera da sala lettura dove spicca semi nascosto lo spazio ricreato a misura di bambino con giochi, album e libri, anche questi doni delle socie, condivisi tra tutti i partecipanti più piccoli.
La descrizione del luogo è il primo passo per capire gli intenti del progetto di Rete Donne: “un centro che mira ad accogliere, confrontare e condividere le proprie esperienze e i vissuti personali”.
Rita, lettrice appassionata e divoratrice fin da ragazza, ha trascurato un po’ questa passione per impegni familiari e lavorativi riprendendola in mano durante il periodo Covid, quando durante il periodo di chiusure ha deciso di riprendere in mano dei libri lasciati a metà e terminarli.
Da qui l’idea di creare un luogo dove poter coltivare questa passione con altre amiche e appassionate, concretizzandola grazie all’aiuto dell’associazione Argonautilus (organizzatrice della Fiera del Libro di Iglesias) e di Erika Carta, coordinatrice di Argo Circolo Letterario al quale appartiene anche quello creato da Rete Donne “siamo diventati il circolo più numeroso del Sulcis Iglesiente con più di venti iscritte, non solo di Musei, ma provenienti anche dai comuni limitrofi”.
L’attività del circolo letterario all’interno dell’associazione ha una durata scolastica, comincia a ottobre e termina a giugno ed è seguita da Erika Carta, coordinatrice dei vari circoli del territorio iglesiente insieme a Musei: Gonnesa, Iglesias, Portoscuso, Villamassargia, che rientrano tutti nelle attività dell’Argo Circolo Letterario.
Ogni mese ha un libro dedicato, un romanzo che le socie leggono e poi discutono confrontandosi: “naturalmente rispettando le opinioni di tutti, secondo lo spirito di partecipazione di Rete Donne” ci dice Rita”.
La maggior parte dei soci sono donne, tantissime le mamme: “è un’attività aperta a tutti, chiunque è benvenuto o benvenuta”, in questo progetto Rita è sostenuta dal marito Franco (ex dirigente della squadra locale di calcio) che comprende a pieno l’impegno e il lavoro presente dietro a un’associazione.
Tra un libro e l’altro naturalmente, non mancano i momenti di condivisione, spesso tra le chiacchierate c’è occasione di fare merenda e bere un tè caldo immergendosi nel vero spirito dei caffè letterari (questa volta dell’iglesiente) e chi non può prendere parte attivamente non rimane escluso perché grazie a Internet tantissime socie partecipano in videochiamata alle attività del gruppo “ci sono socie che vivono nella Penisola e che interagiscono alle attività attraverso Teams e anche socie che impossibilitate a partecipare dal vivo alle riunioni per problemi di natura fisica utilizzano la modalità smart per partecipare alle attività dell’associazione”.
Alla lettura dei romanzi è associato l’incontro con gli autori degli stessi libri, spesso locali e del territorio, occasioni che diventano situazioni di discussione e confronto e di valorizzazione dei lavori degli stessi scrittori.
Rita e più in generale l’APS Rete Donne Musei è orgogliosa di questo lavoro: “ci ha dato la possibilità di coinvolgere tantissime lettrici che hanno riscoperto la passione per la lettura, moltissime tra queste sono madri di famiglia che nonostante i tanti impegni e le tante difficoltà sono riuscite a trovare il tempo di dedicarsi alla lettura e a socializzare”, ma non solo: “questa attività è riuscita ad affrontare e ancora oggi affronta temi importanti che trovano tantissimo spazio nei Media come la violenza contro le donne, il disagio giovanile e l’immigrazione, spesso questa attività e in generale molte iniziative promosse dall’associazione sono riuscite a far aprire tante persone che così facendo si sentono oggi ascoltate e protette, per questo è importante la presenza di queste realtà nei piccoli territori”.
APS Rete Donne Musei è anche attenta all’inclusione, grazie all’attività Rete Donne dal mondo sono tantissime le persone di vari paesi coinvolte nelle attività dell’associazione, alcune socie provengono dagli Stati Uniti, da Marocco, Senegal e Uganda e dall’Est Europa (Lettonia e Romania), attraverso uno scambio continuo di esperienza e dialogo stanno arricchendo il tessuto sociale del paese.
Nei prossimi giorni l’associazione sarà presente alla Fiera del Libro di Iglesias dal 22 al 25 aprile in qualità di partner della manifestazione, e per l’undici di maggio è prevista una serata nell’Aula Consiliare di Villa Asquer, in cui verrà presentato un libro per bambini, con una novità, perché il libro verrà presentato dagli stessi bambini del Plesso della Scuola Primaria di Musei, risultati che dimostrano l’enorme impegno messo a disposizione dalle socie: “la nostra forza” conclude Rita “sono le socie che svolgono un compito importante in associazione tra mille difficoltà e in mezzo a impegni familiari e lavorativi per coinvolgere più persone possibili”.
Non solo letture ma anche escursioni all’aria aperta
Tra i progetti dell’APS Rete Donne non ci sono solo libri ma anche escursioni e iniziative all’aria aperta in collaborazione con comune, realtà locali e del territorio.
A partire da marzo attraverso l’iniziativa Rete Donne in cammino, l’associazione sta incentivando delle attività mirate all’escursionismo, al movimento e alla valorizzazione del territorio in collaborazione con la Fondazione CMSB; la prima uscita dello scorso marzo condotta dalla guida ambientale Anna Rita Locci è stata un successo, replicato lo scorso sabato 13 aprile con “L’escursione alla scoperta delle erbe spontanee del territorio” partita da Piazza Nenni che ha unito conoscenza della flora locale , difesa e tutela dell’ambiente e amicizia.
Il gruppo guidato dalle socie di Rete Donne, ha visto la partecipazione di tantissimi curiosi, circa trenta persone, provenienti anche dai paesi vicini (grazie al passaparola) attraverso le spiegazioni di Marta Guarda, socia dell’associazione appassionata di erbe aromatiche e flora locale ha fatto scoprire ai partecipanti le proprietà terapeutiche e gustative delle piante delle campagne locali attraverso una camminata che ha condotto l’intero gruppo a visitare anche i campi di lenticchie e ceci locali, PAT del territorio.
La giornata si è poi conclusa con la degustazione di alcuni piatti tipici locali a base di erbe locali come la focaccia di rosmarino, torte con le ortiche e risotto con borragine accompagnate da decotti di malva, tisane utilizzate in passato per problemi di stomaco e alcune prelibatezze e bevande tipiche del Senegal condivise da tutti i partecipanti nella sede di Rete Donne.
Spring Break Festival
Lo scorso fine settimana, domenica 14 aprile è stata anche la giornata d’esordio degli eventi 2024 targati Paralax con Spring Break Festival, Piazza Nenni si è animata dal primo mattino fino alla tarda sera grazie alla presenza di varie iniziative e attività tra cui gli stand degli artigiani museghesi, il raduno di auto e moto d’epoca, il pranzo con su “porceddu a s’antiga”, passando per le iniziative del pomeriggio tra cui il trucca bimbi, la baby dance e i giochi d’intrattenimento gonfiabili.
A concludere la serata i ballus in prazza con Bruno e Asael Camedda e Max Soddu e il Live Music con il Dj Set di Alessio Contu e Simone Pani.
Paralax però non vuole smettere di stupire ancora è già da ora è al lavoro per portare in questa nuova stagione estiva nuovi eventi musicali e sportivi, a partire dal Valle del Cixerri Tournament, con le iscrizioni ancora in corso, in partenza a fine maggio e che si svolgerà nell’Area Sportiva Giovanile “Marisa Concas”.
C’è una nuova musica in paese
E le novità non sono ancora finite, perché anche l’Associazione Musicale Abacada ha cominciato una nuova avventura aprendo nella giornata di giovedì 4 aprile il primo corso di propedeutica musicale per bambini, un viaggio nel mondo della musica che permetterà ai bimbi dai tre ai sei anni ogni giovedì, di esplorare l’universo della musica attraverso attività ludiche incentrate sulla musicalità e i suoni.
La prima lezione ha avuto un buon riscontro, tantissimi i bambini che hanno partecipato, le iscrizioni sono ancora aperte e la prima lezione di prova è gratuita. Le condizioni per un percorso fruttuoso e coinvolgente ci sono tutte.
Anche in questo 2024 Musei non sembra abbia intenzione di andar piano, con il sostegno del comune, tantissime iniziative sono in fase di realizzazione per preparare al meglio la primavera e l’estate con il coinvolgimento di tutta la popolazione e si spera anche dei tanti turisti che sicuramente non rimarranno scontenti.
Gianmatteo Puggioni
Foto di copertina, concessa dall’APS Rete Donne Musei che autorizza all’uso
Foto concessa da APS Rete Donne che autorizza all’uso
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