ROMA – Vittorio Sgarbi ha annunciato di essersi dimesso da sottosegretario alla cultura come reazione all’accusa di furto di beni culturali da lui ricevuta nelle ultime settimane. Proprio l’altro giorno era stato rinviato al 15 febbraio l’esame della mozione presentata dalle opposizioni per chiedere la revoca delle deleghe a sottosegretario alla cultura per Vittorio Sgarbi. Lo aveva deciso la Conferenza dei Capigruppo di Montecitorio.
Il rinvio aveva scatenato le prevedibili polemiche dell’opposizione: “La maggioranza ha rigettato la nostra richiesta di votare la mozione di revoca per Sgarbi. Si nascondono per sperare nel pronunciamento dell’antitrust e sfuggire al giudizio politico”, aveva affermato il capogruppo del Movimento 5 stelle Francesco Silvestri. Ma ora Sgarbi ha deciso di rimettere il proprio incarico.
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