Sotto le feste, un poco più buoni e gentili: il Natale a Domusnovas e Musei

Sarà l’aria di festa, le lucine colorate e anche le giornate più fredde si riscaldano quando ci si ritrova tutti insieme a trascorrere in compagnia la settimana che si avvicina al Natale: giornate quelle domusnovesi e museghesi vivacizzate dall’attività fervida delle associazioni locali che oltre a rallegrare i più piccoli, regalano un sorriso alle persone più fragili e sole della comunità, organizzando occasioni di incontro e dedicando loro dei momenti di compagnia.

Domusnovas sotto le feste

Piazza Matteotti, anche quest’anno è il luogo d’incontro del periodo natalizio per i più piccoli e le loro famiglie, vestita a festa e abbellita con la Casa di Babbo Natale realizzata dai Vaghi e due alberi di Natale, tesoro prezioso il primo, realizzato rispettivamente con i ricami delle signore dalle Mani d’oro, che per la bella occasione con originalità e sapienza hanno regalato all’albero un abito speciale e lavoro coordinato e dal significato speciale di Pace il secondo, frutto della collaborazione tra la Pro Loco domusnovese e le classi delle scuole dell’infanzia (pubblica e paritarie) e dei plessi delle due primarie e della secondaria di Primo Grado.

Natale in Piazza Matteotti

La Pro Loco è stata tra le associazioni più impegnate, animando la Piazza domusnovese, in una due giorni (sabato 16 e lunedì 18) organizzata con il patrocinio del Comune che ha visto la partecipazione di tante associazioni locali come l’Associazione Anziani, I Vaghi, l’Associazione Volontariato Onlus “Sorridi e Vivi”, Mani in Pasta, Circhiola, l’associazione hobbisti Sardegna, Angel Event Animazione e la Caritas Parrochiale San Vincenzo De Paoli.

Il freddo non ha demotivato i più piccoli, in tantissimi lo scorso sabato (16 dicembre) insieme ai loro genitori hanno visitato la Casa di Babbo Natale accompagnati dagli aiutanti Vaghi, per l’occasione delegati elfi e hanno atteso l’arrivo in moto dei colleghi Babbi Natale dell’associazione Le Dune, più motorizzati rispetto al vero proprietario della casetta della piazza, ascoltando la musica dei Rock in Trio e gustando le castagne offerte dalla Pro Loco vicino all’albero della Pace.

La giornata di lunedì 18, dedicata alla 27° edizione del Miracolo di Natale (organizzato ogni anno in contemporanea in più comuni sardi da Gennaro Longobardi, noto conduttore televisivo e dalla Caritas Diocesana di Cagliari) destinata alla raccolta dei beni di prima necessità per le persone più bisognose, è stata animata dal grande cuore dei domusnovesi che hanno donato i viveri raccolti dalla Caritas Parrochiale San Vincenzo De Paoli, che si occuperà poi della loro distribuzione durante questi giorni che precedono il Natale.

Ad allietare la serata (che ha raccolto nuovamente in Piazza Matteotti a distanza di un giorno e mezzo tantissimi bambini e famiglie) la merenda condivisa organizzata dalla Pro Loco e dall’Associazione Mani in Pasta, lo spettacolo delle Mascotte dell’Angel Eventi Animazione di Davide Musu e la presenza di un combina guai simpatico come il Grinch, mentre a rendere questi due giorni ancora più colorati ci hanno pensato i mercatini di natale organizzati dall’Associazione hobbisti Sardegna (Ahos) all’interno dei locali Monte Granatico, Sonia Orrù e Floriana Cocco rispettivamente nelle giornate di sabato 16 e lunedì 18 con la loro attività di trucca bimbi.

Non è mancato l’aspetto sociale con alcune componenti dell’associazione Vaghi che hanno fatto visita alle persone più anziane nelle case famiglia e nelle strutture di accoglienza e hanno raccolto i beni di prima necessità donati dai bambini delle scuole del paese, mentre nel salone parrocchiale della Chiesa della Beata Vergine Assunta il gruppo locale del Rinnovamento dello Spirito ha organizzato Missione Moldavia, un mercatino di beneficienza, il cui ricavato verrà devoluto alle persone più fragili del paese dell’Est europeo, ormai da un anno e mezzo coinvolte in un teatro di guerra.

Notevole e non trascurabile anche l’impegno e la collaborazione delle associazioni Anziani, Circhiola e Sorridi e Vivi che hanno contribuito alla riuscita di questi eventi insieme al comando di Polizia Locale e agli operai comunali.

I plessi delle scuole di ogni ordine e grado del paese hanno invece portato in scena durante la settimana le recite e gli spettacoli natalizi, con grande emozione dei bambini e con un lavoro condotto magistralmente dalle loro insegnanti.

E non è finita qui

Ma il Natale non è stato relegato a un unico posto nel paese, sono tante le iniziative che si possono sperimentare durante il periodo festivo, a partire dalla Grotta di San Giovanni che per l’occasione offrirà ai visitatori una veste più natalizia, passando per la casa della famiglia Pani, ormai da qualche anno meta di bambini e famiglie curiose che fino a domenica 8 gennaio accenderà le illuminazioni per i tanti visitatori e il museo Etnografico Sotgiu (visitabile su prenotazione tutto l’anno) che fino a oggi ventitre dicembre ospiterà una mostra di presepi di vari tipi tra cui una natività con gli abiti tradizionali sardi, oltre agli attrezzi degli antichi mestieri.

Musei sotto le feste

Al centro del paese tra le decorazioni e un’illuminazione artistica rappresentante temi laici delle festività e la Natività, anche Musei non è voluta rimanere indietro a guardare: proprio per questo già dalla giornata del dieci dicembre sono partiti gli eventi patrocinati dal Comune che anche in questo centro sulcitano hanno creato la giusta atmosfera natalizia con le Mascotte della Angel Eventi Animazione che hanno animato la serata per la gioia dei bimbi e delle famiglie museghesi insieme all’aiuto di Paralax proseguendo poi con il Concerto per la Vita, serata musicale di beneficienza organizzata nella sala del Parco Etfas dall’Associazione Sorridi e Vivi, Rete Donne Musei, l’associazione Abacada, la Last Dance Power: durante la serata si sono esibiti Davide Mura, i musicisti dell’Orchestra New Movida guidata da Danilo Serra e gli artisti Claudio Concas, Antonello Frongia, Patrizia Gemmi e Stefano Sozzi con il ricavato della serata verrà devoluto al reparto di Oncoematologia del Microcitemico, un impegno che annualmente vede l’associazione impegnata in tante iniziative del mondo sociale.

Parco Etfas che è stato protagonista anche in settimana, con il concerto natalizio di mercoledì organizzato dall’Associazione Abacada con l’animazione degli Elfi e di Babbo Natale curata dall’Associazione Vaghi, in cui si sono esibiti, diretti dall’insegnante Giorgia Atzeni, i bambini dei Plessi della Scuola Primaria di Musei e della Scuola dell’Infanzia La Fiaba di Domusnovas insieme all’orchestra New Movida.

Tutti eventi e iniziative in cui l’aspetto sociale ha prevalso e dove l’attenzione è stata dedicata ai bambini e alle fasce di popolazione più deboli.

Un impegno che non conosce ostacoli

Tutte queste iniziative a tema natalizio non hanno fermato il lavoro e gli impegni dei due comuni e delle associazioni locali che tra varie iniziative stanno cercando di promuovere il paese, il territorio e risolvere alcune questioni importanti come i problemi della sanità e del lavoro.

Tante le iniziative promosse dai due comuni a partire dalla partecipazione di entrambi i loro sindaci alla fiaccolata a difesa della sanità che si è svolta la scorsa settimana a Carbonia, passando per la giornata dedicata al Recruiting day che si è svolta nella giornata di martedì nella sala consiliare del comune di Domusnovas in collaborazione con l’azienda Randstad e la presentazione alla Villa Asquer di Musei del progetto di cooperazione internazionale Sotto lo stesso Cielo che vede coinvolti il comune museghese e quello marocchino di Ifrane.

Spesso ci dimentichiamo il lavoro che c’è dietro all’organizzazione di questi eventi e più in generale non comprendiamo al meglio come funziona la macchina che li permette di mettersi in moto e facilmente ci lasciamo condizionare da pensieri espressi in maniera poco formale scavalcando quella sana critica costruttiva che invece è la giusta ricetta per migliorare il lavoro e la realizzazione di queste manifestazioni in chiave futura.

In particolare, dentro a ogni associazione ci sono persone che soprattutto in questo momento storico molto difficile mettono a disposizione il proprio impegno e il proprio tempo condividendolo con tutti gli abitanti del paese, nessuno escluso, e questo è un messaggio che dovrebbe rappresentare a pieno lo spirito di queste feste.