Via libera unanime dal Consiglio regionale sardo a una proposta di legge per garantire la continuità degli interventi assistenziali alle persone con disabilità e non autosufficienza. Il testo, presentato dal capogruppo della Lega, Michele Ennas, e sottoscritto da tutte le forze politiche, prevede un incremento delle risorse, di natura strutturale, necessario, spiega Ennas, per far fronte al crescente numero di persone con disabilità che hanno accesso al programma regionale per l’assistenza.
“La norma incrementa di 36 milioni -12 per ciascuno degli anni 2023, 2024 e 2025- il Fondo per la non autosufficienza, rivolto alle 44.000 persone con disabilità riconosciuta e non autosufficienti – ricorda il capogruppo-. Il bisogno assistenziale e la correlata domanda di sostegno sono in continua crescita e gli interventi regionali finanziati dal Fondo sono necessari a favorire in modo strutturale la domiciliarità prevenendo l’istituzionalizzazione“. È emerso, ricorda Ennas, “che per quasi il 40% dei Comuni, con le risorse assegnate per l’anno in corso e tenuto conto delle economie rilevate sui bilanci comunali al 31 dicembre 2022, non vi era sufficiente copertura del valore annuale dei piani in rinnovo e dei nuovi piani con decorrenza al primo maggio 2023. Da qui la necessità di intervenire in maniera importante“.
Fonte: agenzia Dire
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