CAGLIARI – “Addolorato per la scomparsa di Luigi Berlinguer, uomo appassionato di arte e cultura e grande sardo. Per anni abbiamo lavorato assieme in seno al Comitato nazionale per l’apprendimento pratico della musica per tutti gli studenti e, nonostante si fosse spesso in contesti ufficiali, non disdegnava il parlare con me in sardo”. Così il trombettista Paolo Fresu ricorda l’ex ministro Luigi Berlinguer, morto a 91 anni.
“Ricordo il passionale intervento sulla musica nella scuola fatto nel cortile delle Pavese di Bologna, in occasione dell’apertura di Notelementari nel 2017. Accogliendo il nostro invito arrivò da Siena accompagnato dal figlio e, nonostante i suoi 85 anni di allora, finito il discorso si rimise in macchina e tornò a Roma. È di cinque anni fa l’incontro al Rifugio Scottoni sulle Dolomiti, dove salì rigorosamente a piedi per assistere al nostro concerto. Abbiamo perso un grande maratoneta e un combattente”, conclude Fresu.
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