TERNI – Si terrà il 23 e 24 settembre, in Umbria, la prima edizione di “Amerino Tipico Festival” una due giorni di esperienze di scoperta delle tipicità, delle qualità, dei valori, dei paesaggi del territorio Amerino, nell’Umbria meridionale, un luogo unico, dove clima, orografia e tradizioni rendono i prodotti identitari unici.
Ben 11 i borghi medievali e città d’arte della provincia di Terni, coinvolti nel progetto “Amerino Tipico” – Amelia, Alviano, Attigliano, Avigliano Umbro, Baschi, Giove, Guardea, Lugnano in Teverina, Montecastrilli, Montecchio, Penna in Teverina – che hanno deciso di unirsi per dare vita ad un evento che tramite esperienza diretta e multisensoriale porterà i visitatori a godere di paesaggi mozzafiato, emergenze culturali ed artistiche uniche, muovendosi sulle tracce delle eccellenti produzioni enogastronomiche del territorio, che sarà possibile degustare tra chiostri, monasteri e sale affrescate di Amelia, o direttamente nei luoghi di produzione dove incontrare chi, con il lavoro della terra, cura e disegna paesaggi.
L’anima del territorio Amerino è antichissima, come i suoi ulivi secolari Rajo, “giovani avi”, che potrebbero raccontare molto della storia antica di questa zona, o come la Fava Cottòra, un ecotipo di legume incredibilmente resistente e coltivata in antichità in questa zona, ora diventata Presidio Slow Food. Tipici e antichi sono anche il Grechetto o il Ciliegiolo, vitigni autoctoni che portano nel vino e nei suoi sentori, la stessa schiettezza e semplicità della piccola comunità che qui li produce. L’Amerino ha anche un’anima “dolce” e i fichi Bianchella ne sono un “buonissimo” esempio, varietà tipica di cui il dott. Antonio Girotti, nei primi anni del Novecento, comprese l’essenza, tanto da immaginarci un dolcetto, i Fichi Girotti, ancora oggi un brand del territorio.
Qui, in un ideale percorso tra strade già tracciate e altre da inventare, tra trekking, visite in azienda e soste nei paesi che spiccano nel territorio, il visitatore può attivare tutti i sensi e riempire la sua sporta non solo con cibi unici e salutari, ma anche con emozionanti paesaggi, antiche storie e genuine relazioni.
È così che il vino, l’olio e.v.o, i tartufi, i fichi Girotti, i formaggi e tutti gli altri prodotti dell’Amerino Tipico saranno il file rouge che darà vita ad un nuovo racconto delle bellezze ed eccellenze del territorio, il racconto sarà fatto anche grazie a nuovi linguaggi, performance teatrali, esposizioni fotografiche, incontri tematici.
A dare il via all’Amerino Tipico Festival, sabato 23 settembre, una serie di incontri tematici e di approfondimento sui prodotti tipici, la biodiversità e il paesaggio, la premiazione dei vincitori del concorso fotografico #PaesaggioAmerinoTipico, a cui seguiranno una serie di esperienze di degustazione guidata, che si terranno presso le sale del Museo Civico Archeologico e Pinacoteca “Edilberto Rosa” di Amelia: di Olio e.v.o. Dop Colli Amerini e monocultivar Rajo; di salumi Amerini; di tartufo; di formaggi e di Vini autoctoni e frutti antichi.
La giornata di domenica 24 settembre invece porterà gli appassionati gourmet a visitare il territorio e i luoghi di produzione. Sono in programma infatti una serie di Tour del vino, dell’olio, dei sapori e di teatro guidati da percorrere in navetta, che dal centro storico di Amelia porteranno a conoscere i produttori nei loro luoghi di lavoro, visitandone i territori di produzione e potendo ascoltare i racconti di questi fieri custodi del paesaggio che con il loro lavoro danno vitalità alla tradizione produttiva locale e disegnano custodendolo il territorio che li circonda. Il tour del vino attraverserà i territori di Amelia, Lugnano in Teverina, Giove e Montecastrilli; il tour dell’Olio e.v.o. attraverserà i territori di Amelia, Lugnano in Teverina e Montecchio; il tour dei sapori attraverserà i territori di Amelia, Attigliano, Avigliano Umbro, Baschi, Guardea, Penna in Teverina e Montecastrilli.
A fare da cornice alle esperienze di degustazione e visita saranno i momenti di performance teatrale e musicale, tra cui “Andante”, uno spettacolo in cammino nella natura di Faber Teater, per la prima volta ad Amelia, dove il canto e il tempo musicale permetteranno di entrare in contatto con il paesaggio e le comunità del territorio Amerino.
A chiudere la due giorni di “Amerino Tipico Festival” il concerto in Barriccaia presso la Cantina le Poggette con il violoncellista Andrea Rellini. “Amerino Tipico Festival”, organizzato dall’Agenzia ADD Comunicazione ed eventi, con il supporto nella direzione degli eventi artistici dell’Associazione Ippocampo, è una delle azioni messe in campo nell’ambito del progetto “Amerino Tipico” (“Amerino©. Azioni integrate per la strategia territoriale del cibo del paesaggio amerino”), reso possibile grazie al finanziamento del PSR per l’Umbria 2014 – 2022 Mis. 16.7.1, che punta a definire una strategia di sviluppo territoriale atta a valorizzare il cibo come elemento chiave per l’innovazione territoriale, creando una cooperazione fra soggetti pubblici e privati del territorio che si proietta verso nuove progettualità con il Distretto del Cibo.
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