ROMA – La vita è una specie di viaggio che noi umani facciamo nell’Universo, secondo un programma che non abbiamo scelto, ma che si svolge esattamente come tutto il resto, secondo l’ordine del tempo. Se scoprissimo di non avere più tempo, cosa faremmo negli attimi che ci avvicinano alla fine del viaggio che è la nostra vita? Cercheremmo l’amore, la verità, la solitudine o l’assoluzione? È questa la domanda delle domande, perché siamo tutti figli dell’ordine del tempo.
Liliana Cavani dirige “L’ordine del tempo”, che viene presentato fuori concorso in questi giorni a La Biennale di Venezia ed è arrivato al cinema ieri, 31 agosto. Nel cast Alessandro Gassmann, Claudia Gerini, Edoardo Leo, Ksenia Rappoport, Richard Sammel, Valentina Cervi, Fabrizio Rongione, Francesca Inaudi, Angeliqa Devi, Mariana Tamayo, Alida Baldari Calabria e con la partecipazione di Angela Molina. Prodotto da Indiana Production, Vision Distribution, GapBusters con Rai Cinema. Liberamente ispirato al saggio di Carlo Rovelli.
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