Musica

Mike Stern, Frank Gambale e Stanley Clarke all’Eddie Lang Jazz Festival di Monteroduni

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MONTERODUNI – Mike Stern, Stanley Clarke, Ray Gelato & Giants e Frank Gambale, quattro grandi nomi della scena musicale internazionale in un paesino nel cuore del Molise. Saranno gli ospiti speciali dal 27 al 30 luglio della edizione numero 32 dell’Eddie Lang Jazz Festival di Monteroduni, borgo di collina con poco più di duemila abitanti a una ventina di chilometri di Isernia. I quattro giorni di concerti, contest e jam session ruoteranno intorno ai giardini di Palazzo Pignatelli che dal 1991 accolgono grandi artisti nazionali e stranieri e un pubblico di appassionati da tutta Italia.

Il Festival è dedicato al chitarrista ritmico Eddie Lang, nome d’arte di Salvatore Massaro, nato a Filadelfia nel 1902 da genitori partiti da Monteroduni per cercare fortuna in America. L’apertura è affidata al chitarrista statunitense Mike Stern e la sua formazione, preceduti dal gruppo italiano New Funk Project. Il 28 sarà in scena il bassista leggendario Stanley Clarke, con il suo progetto N’4EVER, dedicato all’amico e collega morto da poco Chick Corea. Aprirà la serata la Eddie Lang Legacy con Pietro Condorelli e Eleonora Strino alle chitarre, Ares Tavolazzi al basso e Massimo Manzi alla batteria.

Il Festival, con la direzione artistica di Marco Zampogna, si svilupperà anche in alcune piazze del borgo e avrà concorsi per premiare il miglior chitarrista e la migliore jazz band. Il 29 sarà la volta del sassofonista inglese Ray Gelato e The Giants. Chiuderà il 30 il chitarrista australiano Frank Gambale – tra i padri della chitarra rock fusion moderna, che presiederà anche la giuria dei contest – e la sua “All Stars Band”. Eddie Lang, che morì a New York a soli 31 anni, è considerato il migliore chitarrista ritmico della sua epoca e tra i grandi specialisti di tutti i tempi. Compagno di scuola e amico del violinista Joe Venuti, con cui condivise gran parte della carriera, militò in molte orchestre americane e suonò con Bing Crosby, Bix Beiderbecke, Louis Armstrong, Benny Goodman e Bessie Smith.

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