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Portoscuso, “Emozioni in scena”. Il Gruppo Teatro ANSPI e Andara Noa, insieme per un progetto a favore dei ragazzi diversamente abili

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A Portoscuso cresce sempre di più l’attenzione nei confronti del volontariato soprattutto nei riguardi del settore socio sanitario dove sono presenti problematiche di disabilità intellettiva e relazionale. Per questa ragione, l’Associazione  “Andara Noa”, Centro diurno di riabilitazione socio sanitaria di Iglesias ha voluto promuovere, in linea con gli scopi associativi, la cultura dei diritti delle persone con disabilità con un progetto teatrale “Emozioni in scena” che si è svolto presso l’Oratorio della Parrocchia di San Giovanni Battista di Portoscuso.

A conclusione di questo significativo progetto, venerdì 30 giugno alle ore 10,00, presso la Sala F.lli Fois della Biblioteca Comunale in via Fermi, 2 è andata in scena la prima rappresentazione teatrale della nuova compagnia “Le rose del deserto” con uno spettacolo “Emozioni in scena” aperto a tutta la comunità di Portoscuso.

Per questa iniziativa sono state chiamate Elide Palla e Mariangela Musu del Gruppo Teatro ANSPI della Parrocchia di Santa Maria d’Itria. Tenuto conto dell’impegno ormai consolidato delle attrici della commedia sarda, questa esperienza , commentano, –  Elide e Mariangela,-  “è stata caratterizzata dal sentimento e dall’umanità che abbiamo voluto dimostrare in una visione culturale che ha visto la disabilità come una situazione ordinaria della vita, non più come malattia, ma come una condizione di salute da tutelare e da inserire nella nostra comunità”.

Grazie alla Sala della Parrocchia di San Giovann Battista, messa a disposizione da don Antonio Mura, il progetto teatro ha avuto modo di richiamare interesse e soprattutto coinvolgere i ragazzi in momenti di viva partecipazione sulla reciprocità, il rispetto e l’inclusione sociale.

L’evento ha visto protagonisti di questa prima edizione gli operatori del volontariato e dei ragazzi che hanno partecipato alle “lezioni” per apprendere le tecniche come la dizione, tonalità della voce, improvvisazione, mimica e vari tipi di recitazione.  . Per i ragazzi e i volontari questa rappresentazione è stata una vera forma di magia facendo dimenticare per un momento  cosa succede oltre il sipario ed essere protagonisti: un’esperienza unica e indimenticabile.


La performance dei ragazzi ha stimolato la fantasia. Per loro recitare è stata una sfida affascinante per accrescere la propria autostima. Trovandosi davanti al pubblico, hanno acquisito tutte quelle certezze che poi saranno utili in situazioni di vita, superando così la timidezza e la paura.

.Particolare attenzione è stata data ai ragazzi che con i loro interventi hanno emozionato il pubblico presente; Angelo con “Su componimentu”, Federica con la mia storia, Sabina con la Tela bianca,  Francesca e Franco con Giulietta e Romeo, Anna con il Re leone, “Ho fatto un sogno” di Angelo, Sandro e Simona, “L’Aquilone di Stefan”o,  e “Su sindugu” con Sandro.

Terminata questa esperienza, a nome degli organizzatori, Alessandra e Annarita ringraziano i presenti per la loro partecipazione e il calore trasmesso a tutti i ragazzi.

L’iniziativa “Emozioni in scena”, è stata promossa dalla Fondazione ANFFAS Onlus di Cagliari e dall’Oratorio-Circolo ANPI di Santa Maria d’Itria di Portoscuso e patrocinata dal Comune di Portoscuso.

 

 

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