Una coppia stava trascorrendo una vacanza in un resort di lusso a Capo Verde, quando è accaduta un’immane tragedia. La donna, ha avuto un’infezione intestinale che l’ha condotta alla morte. Insieme ad essa, sono rimasti contagiati altri 350 vacanzieri che alloggiavano in quella stessa struttura e hanno dato il via ad un’azione legale.
La donna ha accusato sintomi tra cui diarrea e vomito e la cura antibiotica somministrata una volta tornata nel Regno Unito si è rivelata inutile. Come conferma il certificato di morte, la causa del decesso è stata: “esacerbazione infettiva di broncopneumopatia cronica ostruttiva“. La donna infatti aveva una condizione preesistente di broncopneumopatia cronica ostruttiva.
Dalle prime ricostruzioni, è emerso che alcuni turisti hanno segnalato di aver ricevuto cibo che sembrava pollo crudo, coperto di mosche. Inoltre è stato segnalato un forte odore di zolfo.
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