Niente può fermare Sulcis in Rosa, la camminata che domenica mattina ha attraversato Domusnovas arrivando fino alle Grotta di San Giovanni e che per due volte consecutive nella prima parte di giugno le previsioni meteo avverse hanno tentato di sabotare.
L’evento (che mancava dal 2019, anno della prima edizione, dal calendario degli eventi locali) in realtà anche questa volta, non per colpa delle imminenti piogge, ma per il caldo rischiava di essere toppato, ma grazie al coraggio di quasi trecento donne, la camminata si è svolta secondo i piani.
La mattinata rosa
Perché se è vero che il caldo ha fatto da padrone durante tutta la camminata, il grande flusso rosa partito da Piazza Matteotti intorno alle 8,40 non ha temuto la prova, percorrendo tutti i 6,5 km del percorso stabilito attraversando via Cagliari, Via Nuraghe, la salita della strada vecchia delle Grotta sostando nella chiesetta di San Giovanni (celebrato dalla comunità proprio in questi giorni attraverso le funzioni religiose e civili) dove alcune camminatrici hanno colto l’occasione per sostare, riposarsi e riprendere le forze, mentre delle altre sono entrate nella chiesetta per ascoltare la funzione. Durante tutto il tragitto, non sono mancate in alcuni punti delle tappe, dove i volontari hanno distribuito l’acqua alle partecipanti.
Ripreso coraggio e gamba, il flusso rosa ha ripreso nuovamente a camminare in direzione Piazza Matteotti, stavolta la discesa più dolce della strada delle Grotta, Via Di Vittorio e via F.Meloni hanno alleggerito il clima caldo estivo accompagnandone l’arrivo intorno alle 11.
A fine camminata finalmente le camminatrici e tutti i partecipanti hanno potuto rinfrescarsi con la tavolata allestita dalla Pro Loco e dai vari volontari che comprendeva della nutriente e sana frutta fresca.
La giornata organizzata dalla sezione Sulcis della FIDAPA BPW Italy, in collaborazione con il Rotary Club Iglesias Distretto 2000, Immagina il Rotary e patrocinata dal Comune di Domusnovas, si è avvalsa dell’aiuto della Polizia Municipale che ha presidiato tutta la manifestazione insieme alla Croce Azzurra (servizio di soccorso di Portoscuso) ai Nonni Vigili e di alcune associazioni del paese come la Pro Loco, i Vaghi e del gruppo scout AGESCI Domusnovas 1 che durante tutta la mattinata ha animato la piazza con giochi, la Fiera del dolce e l’estrazione della lotteria organizzate da per autofinanziare l’attività educativa del gruppo in programma a luglio in Toscana.
Il significato e il messaggio di Sulcis in Rosa
Già l’hashtag della seconda edizione di Sulcis in Rosa #MensSanaInCorporeSano evidenzia in maniera precisa il significato dell’evento.
Monica Mameli, socia della sezione Sulcis Fidapa e delegata all’organizzazione della 2° Sulcis in Rosa, è stata in passato presidente del Rotary Club Iglesias Distretto 2080 RI ed è attualmente responsabile del progetto “MensSanaInCorporeSano” (che è diventato hashtag della manifestazione) e di Salute Mentale del Distretto 2080 ci parla più approfonditamente di Sulcis in Rosa descrivendola come un’occasione per sensibilizzare maggiormente nelle donne il benessere fisico e mentale come arma di prevenzione insieme alla buona alimentazione e all’attività di controllo delle patologie ad alta incidenza per migliorare la qualità della vita.
Secondo la responsabile del progetto è importante che le ragazze e le donne sentano maggiormente il bisogno di curare il proprio benessere psico-fisico personale perché spesso sono proprio questa categoria che facendosi carico delle responsabilità familiari rinuncia alle proprie esigenze primarie, ecco perché gli aspetti legati al movimento e al benessere psichico non devono essere trascurati ma coltivati.
Proprio questa passeggiata, unita dall’aspetto sociale e naturalistico, ma in generale occasioni di questo tipo possono fare da apri pista a degli stili di vita più sani e corretti che devono diventare dei compagni di vita inseparabili, comprendendo il vero valore del movimento e dell’attività fisica quello di un farmaco preventivo che può migliorare considerevolmente il nostro stato di salute.
I numeri della manifestazione
Sulcis in Rosa nonostante la giornata calda tipicamente estiva è riuscita a coinvolgere quasi trecento partecipanti (tra cui anche uomini, bambini, bambine e piccoli amici a quattro zampe) strappandole alle forti tentazioni del mare, a fronte di più di seicento iscrizioni che si sono spalmate tra maggio e il mese corrente.
Il fondo ottenuto andrà a sostenere una causa denominata “Donne al Traguardo” che avrà lo scopo di aiutare le donne che si trovano in emergenza e talvolta in pericolo di vita.
Non è finita qui
In mezzo a questa manifestazione c’è anche la sentitissima Festa di San Giovanni che dopo tanti anni ha rivisto insieme alla funzione religiosa, lo svolgimento dei festeggiamenti civili dopo tanti anni nella zona antistante la chiesetta: protagonisti rispettivamente nella giornata di sabato Su Cunzertu Antigu e in quella di domenica la scuola di ballo Last Dance Power di Marco Ortu.
Si è svolto nella giornata di ieri il rientro del simulacro del santo nella Chiesa di Santa Maria Assunta.
Gianmatteo Puggioni
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