Dopo le dimissioni dell’ormai ex assessore ai servizi sociali del comune di Carbonia, Roberto Gibillini, arrivano i chiarimenti del suo gruppo politico “OraXCarbonia” chiamati polemicamente in causa.
“Vorremmo chiarire una volta per tutte le ragioni che hanno portato a questa decisione,che non è stata dettata solo da accordi pre-elettorali, come qualcuno vorrebbe far credere. – si legge nella nota – L‘ Assessore si è dimesso anche e soprattutto perché il Gruppo, svolte le opportune verifiche del periodo, ha valutato insoddisfacente il lavoro svolto dal Sig. Gibillini. Si è preso atto, a nostro giudizio,di una sorta di manifesta incapacità politica delle dinamiche attuate dallo stesso per andare incontro alle esigenze dei cittadini.”
Parole dure quelle espresse dal gruppo politico di riferimento dei Gibillini e rincarano al dose affermando che la sua è stata “Un’ azione politica non all‘altezza della situazione, non in linea con quelle aspettative ed esigenze della città. In un periodo delicato come quello che stiamo vivendo, chiunque ricopra un incarico istituzionale (soprattutto se di rilievo) deve attuare energicamente un lavoro importante. Non è accettabile raggiungere,a nostro avviso,la sufficienza . Da più parti, infatti, anche diverse forze politiche, sociali e tanti cittadini ci avevano espresso il loro dissenso sull’operato di Gibillini e la loro richiesta di un cambio di rotta.”
Secondo “Ora XCarbonia” l’assessorato si sarebbe retto “grazie all’incessante e professionale lavoro dei dipendenti e dei dirigenti” mentre “il contributo dell’ormai ex assessore è stato ritenuto non prezioso. Una bocciatura politica senza appello.”
Le dimissioni di Gibillini sarebbero state chieste da tempo dal suo gruppo politico ma sempre cadute nel vuoto. “Si può capire il dispiacere (messo in mostra negli ultimi giorni) dell’ex assessore nel dimettersi dall’incarico, – prosegue la nota – qualsiasi sia stata la sua motivazione, che sia stata di affetto, oppure di visibilità, o di lavoro, o di poltrona o per soldi o qualsiasi altra cosa non sappiamo, ma il bene della città viene prima di tutto. Quello che non si capisce e non si può accettare,invece, sono le accuse mosse verso il nostro gruppo che gli ha permesso di ricoprire quell’incarico quando in tanti in città, a suo tempo eccepivano sul suo nome tra i papabili di una delega in Giunta. In molti erano scettici: alcuni parlavano di risultati, altri dei trascorsi politici del sig.Gibillini, altri ancora evidenziavano le necessarie competenze. Ma abbiamo deciso di dargli fiducia. E’ stato difeso contro tutto e tutti e supportato come mai fatto prima con altre persone, ma non è servito.”
L’epilogo sotto gli occhi di tutti sono state poi le dimissioni di Gibillini in consiglio comunale “Non ci lasciamo intimidire dalle accuse infondate e strumentali che ci vengono rivolte da chi cerca solo di creare divisione e confusione. – termina il comunicato – Noi continuiamo a lavorare per il bene comune e per ilmiglioramento della qualità della vita deinostri concittadini. Ora. è arrivato il momento di svoltare.”
Fonte: comunicato stampa
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