In arrivo nuove regole per le attività di pesca all’interno del Parco di Tepilora. È quanto deciso dall’Assemblea dell’Ente che nei giorni scorsi si è riunita proprio per approvare, tra le altre cose, anche una modifica al regolamento provvisorio dell’area protetta che interessa l’ittica.
Nel territorio del Parco è consentito l’esercizio delle attività di pesca tradizionale, professionale (con licenza di tipo A) e sportiva (con licenza di tipo B-C). È consentita, inoltre, la pesca da riva e da natante senza motore con una sola canna per ogni pescatore, escludendo l’utilizzo di reti di qualsiasi dimensione e natura. È vietato l’utilizzo di ecoscandagli, sonar e ogni altro mezzo di ricerca elettronica per l’individuazione del pesce. Eventuali divieti temporanei volti alla salvaguardia dell’ecosistema e dell’avifauna potranno essere emanati con specifico atto dell’Ente Parco.
Questi interventi, a modifica del regolamento, sono frutto di una serie di segnalazioni di disturbo all’avifauna, verificatesi nelle zone umide del Parco in Comune di Posada, dovute a una serie di attività di pesca.
Fonte: comunicato stampa
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