Si è conclusa, come da tradizione, nella mattinata di Santo Stefano la 60° edizione della Coppa Santa Barbara – Trofeo Aldo Carboni, nel campo sportivo di via G. M. Angioy a Carbonia.
Ad aggiudicarsi il prestigioso e ambito premio, ritornato alla classica doppia finale dopo quasi 10 anni, sono state gli allievi della Fer-Massenti, per la Categoria Regionali, e dell’Isola di Sant’Antioco, per la Categoria Provinciali.
La finale Regionale, disputata alle ore 9, è stata giocata tra l’Iglesias e la Fer-Massenti, con quest’ultima uscita vittoriosa dopo una partita combattuta fino all’ultimo minuto e terminata col punteggio di 4-3, dopo i tempi supplementari. La gara, arbitrata da Marso Spiga, ha visto l’Iglesias passare subito in vantaggio con Pusceddu, e da quel momento è sono stati i suergini a dominare, calando il 3-1 (in rete Cosa, Mura e Soddu). Sembrava a un passo la vittoria schiacciante della Fer-Massenti e invece l’Iglesias in modo eroico ha raggiunto il risultato prima con Pitzeri e poi con Corrias: risultato 3-3 e tempi supplementari, dove è bastata un altro gol di un grande Daniele Cosa, per la doppietta personale. Gli Arancioblu sono così tornati ad alzare la Coppa Santa Barbara dopo quasi 20 anni dall’ultimo successo.
La finale Provinciale, giocata alle ore 11, ha visto invece vittoriosa l’Isola di Sant’Antioco sull’ASTRA Calcio, con un netto risultato di 4-0, grazie alla tripletta di Secci e alla rete di Balia. La gara, arbitrata da Riccardo Cuneo, ha sancito il ritorno della categoria allievi dell’Isola di Sant’Antioco sul gradino più alto del podio dopo più di 20 anni. Grande merito per l’ASTRA alla sua prima finale in questo prestigioso Torneo.
Dopo 6 anni (escludendo la stagione 2020-21 non disputata causa Pandemia) crolla l’egemonia del Carbonia Calcio, uscito nella fase a gironi, cedendo lo scettro alla Fer-Massenti e all’Isola si Sant’Antioco.
di Matteo Guidarini
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