Hellas Verona – Sassuolo 0-1
Hellas che vuole ripartire dopo la sconfitta con il Napoli, Sassuolo che vuole punti dopo 3 sconfitte consecutive. Gara combattuta e risolta al 50’ da Djuricic. Boga da sinistra si accentra e appoggia centralmente per il numero 10 Serbo: missile incredibile da fuori area sul quale Silvestri non può nulla!!! Hellas che prova a spingere e reagire, ma si ferma sul legno di Verre (in precedenza lo colpiva anche Faraoni). Rischia poi di capitolare definitivamente quando sul capovolgimento di fronte è Duncan a trovare il palo interno. Non c’è più tempo sul cronometro, gioisce De Zerbi, rischia invece di trovarsi terzultima la squadra allenata da mister Juric.
Lecce – Juventus 1-1
Lecce reduce dal pari col Milan e due precedenti sconfitte, Juventus che arriva al match odierno con 5 vittorie consecutive, primo posto in classifica e qualificazione in Champions quasi blindata. Ma la partita si rivela tutt’altro che semplice. Per quanto i bianconeri macinino e costruiscano gioco, le occasioni da gol latitano e si è costretti a conclusioni dalla distanza. Quando capita di superare la difesa c’è tra i pali un ottimo Gabriel. Ad inizio ripresa il VAR aiuta Valeri a compiere una giusta decisione: sul tiro di Pjanic, Petriccione interviene in ritardo e falcia il Bosniaco. È rigore. Il mancino di Dybala non tradisce, Juventus in vantaggio al 50’. La reazione del Lecce è però sorprendente: Mancosu obbliga Szczesny ad una grande parata, subito dopo ancora Mancosu costringe Danilo ad un grande intervento per evitare il peggio. Ma il gol del pari è nell’area ed arriva! Sul traversone indirizzato a centro area il braccio di De Ligt è larghissimo: rigore giusto nonostante le accese proteste. Dal dischetto Mancosu spiazza il portiere Polacco, pareggio meritato! La Juve si riversa in attacco, ma regna la confusione: Bernardeschi a porta vuota colpisce il palo, poi Higuain e Bonucci sotto porta non hanno la cattiveria giusta per chiuderla. Finisce con un punto d’oro per la squadra Pugliese e due punti “persi” per gli uomini di Sarri.
Inter – Parma 2-2
Inter a caccia della Juve, Parma che vuole dare continuità dopo la roboante vittoria (5-1) contro il Genoa. Partono forte le due squadre, ma sono i padroni di casa a portarsi in vantaggio: al 23’, sugli sviluppi di un corner, Candreva calcia da fuori area e trova la deviazione decisiva per superare Sepe. 1-0 e gara apparentemente in discesa. Questo rilassamento costa caro agli uomini di Conte perché, ancor prima di aver realizzato di essere in vantaggio, arriva il pareggio di Karamoh! Minuto 26: fa tutto da solo il giovane Francese, che da fuori area batte Handanovic con un potente destro sul primo palo! L’Inter gioca a lanci lunghi ed offre il fianco al Parma, che colpisce con i suoi velocisti. Karamoh vede Gervinho libero sulla sinistra, palla col contagiri che ha solo necessità di essere spinta in rete. 1-2, clamoroso a San Siro. Ad inizio ripresa arriva il pareggio nerazzurro: Candreva vede Lukaku libero in mezzo all’area e lo serve per il 2-2. L’Inter le prova tutte ma il parziale non cambia più, ghiotta chance sprecata per sorpassare la Juve che rimane a +1.
Genoa – Brescia 3-1
Buona la prima per mister Thiago Motta! Al debutto sulla panchina del Genoa, l’italo-brasiliano ottiene una vittoria convincente, maturata con i cambi effettuati ad inizio ripresa. Primo tempo che vede le Rondinelle in vantaggio con il gol di Tonali al 34’: una punizione magistrale da posizione difficilissima!!! Nella ripresa mister Motta inserisce Agudelo, Pandev e Kouamè: la svolta nel match è evidente. Su corner Kouamè svetta più in alto di tutti e centra la traversa. Dopo un solo minuto, siamo al 66’, palla suicida persa dal Brescia nella propria area, Pinamonti per Agudelo ed é 1-1! Minuto 75: Ghiglione crossa in mezzo all’area, sforbiciata di Kouamè che non lascia scampo a Joronen! Genoa in vantaggio!!! Si gioca sulle ali dell’entusiasmo adesso, Kouamè ruba palla a centrocampo, corre veloce fino a servire Pandev che inventa un grandissimo gol per il 3-1 definitivo!!!
Bologna – Sampdoria 2-1
La cura Ranieri non produce ancora i suoi frutti: la Doria perde e rimane all’ultimo posto. Succede tutto nella ripresa: al 48’ Palacio porta avanti i Felsinei andando a chiudere un contropiede da manuale. Padroni di casa ripresi però da Gabbiadini al 64’: un sinistro da fuori area che non lascia scampo! Ma al 78’ Bani decide il match andando a colpire in scivolata su prolungamento di testa di Mbaye!!! Sono tre punti d’oro per il Bologna!
Atalanta – Udinese 7-1
Festa del gol a Bergamo, con la Dea che ne ammette a segno addirittura 7! Ospiti in vantaggio con Okaka all’11’, poi si scatena la corazzata di mister Gasperini. Tripletta di Muriel con due rigori trasformati: al 35’ ed al 75’ dal dischetto, al 47’ su azione. Doppietta di Ilicic, a segno al 21’ ed al 43’. Partecipano alla goleada Pasalic (52’) e Traorè (83’). Atalanta terza, a due punti dall’Inter ed a tre dalla capolista Juventus.
S.P.A.L. – Napoli 1-1
Chance buttata alle ortiche per i Partenopei: contro la squadra Ferrarese penultima, gli uomini di Ancelotti non vanno oltre il pari. Alla rete di Milik al 9’ risponde Kurtic al 16’. Un legno per parte con Petagna e Fabian Ruiz. Le statistiche darebbero ragione al Napoli, il risultato invece no.
Torino – Cagliari 1-1
Il Cagliari sognava il quarto posto, ma i Granata in casa sono avversario ostico. Vantaggio Sardo con Nandez al 40’, vanificato da Zaza al 69’. I rossoblu si godono comunque il sesto posto, il Toro respira.
Roma – Milan 2-1
Se quella contro il Lecce poteva essere catalogata come una gara sfortunata, oggi contro i giallorossi di Fonseca riaffiorano le paure del Milan. Mister Pioli non è riuscito a dare tranquillità all’ambiente, scena evidenziata dal clamoroso errore di Calabria sul gol del definitivo 2-1. Roma avanti al 38’ con Dzeko. Pareggia Theo Hernandez al 55’, ma dopo quattro minuti costa cara la follia di Calabria: Zaniolo non perdona. Manca mezz’ora alla fine, ma il Milan non riesce più a riprenderla ed anzi è proprio Donnarumma ad evitare il peggio in diverse occasioni.
Fiorentina – Lazio 1-2
La Lazio aggancia il Cagliari al sesto posto! Avanti con Correa al 22’, la squadra di Inzaghi viene ripresa al 27’ da Chiesa. Nella ripresa, dopo una girandola di cambi, è Immobile che all’89’ regala il gol vittoria ai biancocelesti. Ci sarebbe la possibilità di dilagare, ma Caicedo al 96’ sbaglia il rigore del potenziale 1-3.
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